Raymond Queneau

(Dal 13 dicembre '00) sonetti visti  

Cent Mille Milliards de Poèmes
Paris: Gallimard 1961.
Versione Grafica
Sonetto n. 9.719.802.996.494

Cent Mille Milliards de poèmes di Raymond Queneau è un'opera sperimentale, pubblicata nel 1960, che consiste di 10 sonetti, ognuno composto di 14 versi intercambiabili, nel senso che l'ennesimo verso di un sonetto può essere utilizzato come ennesimo verso di tutti gli altri sonetti. Con i 140 versi dati è dunque possibile comporre un numero di sonetti differenti pari a 100.000.000.000.000 (centomila miliardi), cioè 10 elevato alla 14ª potenza.
Nell'opera a stampa (edita da Gallimard) figura un sonetto su ogni pagina dispari. Le pagine sono sfrangiate in strisce orizzontali, in modo che ogni striscia contenga un verso e possa essere sollevata per rendere visibile i versi sottostanti dello stesso ordine.

Le roi de la pampa retourne sa chemise
lorsque le marbrier astique nos tombeaux
la découverte alors voilà qui traumatise
il chantait tout de même oui mais il chantait faux

On vous fait devenir une orde marchandise
que n'a pas dévoré la horde des mulots ?
nous avions aussi froids que nus sur la banquise
lorsqu'on voyait au loin flamber les arbrisseaux

Le brave a beau crier ah cré nom saperlotte
le lâche peut arguer de sa mine pâlotte
il voudra retrouver le germe adultérin

Les rapports transalpins sont-ils biunivoques ?
comptant tes abattis lecteur tu te disloques
l'écu de vair ou d'or ne dure qu'un matin


Oppure decidi tu il sonetto mettendo un numero da uno a 14 cifre  

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