LO SPECCHIO E LA LUNA

Natale 1975
in ricordo di Roberto Ferretti

E di nuovo, tutto da capo, per l'ennesima volta, mai il momento della riflessione, mettersi lì a sedere e pensare, aspettando. Mai sempre e poi sempre mai, altro giro altra coppia, d'uova. E da dove partire, fogar cerca il faro d'avvio. E poi ti basta un qualcosa, una associazione di idee e vuoi subito smettere, e mentre fai questo pensiero, e ti convinci che è giusto; proprio questo, l'averlo dimostrato ti convince che devi continuare. Vai sicuro e subito ti fermi, sei di nuovo solo senza più quell'ombra amica, che è ombra vista nel negativo, oppure che è un negativo dove vedi un'ombra o almeno così ti pare. Un respiro e poi di nuovo sulla strada sembri una pattuglia di carabinieri sull'autostrada che cerca un evaso già ripreso da un'altra pattuglia, che non ha avvertito nessuno.
Ieri sera nella casa del dottore, c'era un'aria strana, aria di battaglia, di sconfitta, di sigarette prese ad altri per conservare le proprie senza guardare in faccia a nessuno, un gioco che continua anche il giorno dopo anche con meno personaggi più o meno comprimari. E lo stress di gente che non gli rimane che inventare i suoi nemici ed abbatterli, ma quando tutti fanno questo gioco nello stesso momento si abbatte e si viene abbattuti col metodo gioco a carte. Nel senso di due che si mettono a giocare a carte ma fanno due tipi di gioco differente (per esempio il vinci-vinci e il vinci-perdi del king) e solo alla fine si accorgono (se ci sono spettatori) dell'equivoco e smettono di giocare fino a che ci sono spettatori per poi ricominciare nella stessa maniera. Evitano sempre il domino perché bisogna mettere le carte in tavola.
All'unisono dicono: uno parliamo del sangue, il secondo parliamo del latte, e poi incominciano il primo dice che è rosso il secondo che è bianco, parlano discutono uno ci mette l'emoglobulina, l'altro il siero nei casierifici, uno il cuore l'altro la mammella, uno la coagulazione, l'altro la pastorizzazione, tutti e due l'analisi per l'antitubercolare, uno Rh l'altro LR (latterie riunite), uno la pressione e l'altro si introduce con la bollitura, poi trasfusioni, panna, albumina -scontro -fibrina, yoghurt, ematina, cappuccino, cianosi, cianuro, emostasi, tetrapack, salasso, latte al cognac, emorragia, brioches, arteria, mucca, ventricolo, mammella, aorta, parmalat, globuli rossi, bianchi. E tutti e due contenti certi in cor dell'antica virtù. Entra un altro col vin rosé, uno col mare, uno col pino, uno col fascismo e poi tutti in coro, con un mare di vino, col latte nel cuore e uno lo spiritoso con un po' 'n pino, e al sangue. I pomodori diventano un antibiotico e si mangia spaghetti alla penicillina al carroccio, si accende il fuoco con la bibbia si ascolta l'ultimo disco di Einstein, si parla dell'ultimo film di leonardo da vinci, si parla con un po' di apprensione della teoria dei quanti della Professoressa Berti Orietta e dell'ultimo premio nobel per la medicina, i nomi sono parecchi che girano nell'aria, chi dice Caldwell, chi (e fa bella figura) Barnard, chi dice quel russo, Pasternak o qualcosa di simile che ha fatto il trapianto della testa ad un vitello. E così il cinese dell'agopuntura Liu-sciao-sci, l'indiano il santone Diri Inghandi, lo stregone africano Abele Bilika, l'australiano Campbell, l'israeliano Moshe Levian (o Davian), l'arabo Alfata, Arrafatte, per non parlare della musica sinfonica, tutti hanno ascoltato almeno tre opere di Giovanni Verdi, Mozart era cieco, come Amstrong, Beethoven era sordo come una campana. Infeliciano si chiamava così perché era cieco, Bach perché era piccino, Paganini perché non ripeteva mai, i Beatles perché erano scarafaggi, i Byrds perché erano finocchi, Pasolini sta diventando fascista; Henke ha una divisione per detersivi per lavatrici, Cefis ha comprato mezza Punta ala, Sindona ha comprato il Banco del Mutuo Soccorso. Le cartine migliori sono le Job, le Rizla. Meglio di tutti è il Ballantines 12 years old, no il Chivas, e il Dimple... I King Crimson, i Pink floyd, i Deodato, Uri Avnery, David Oistrach, Paper moon, il capitan Miki in giappone, Tex, Alan Ford, Bici, Dunhill, Dupont, Coppi, Bartali, Boninsegna, Anastasi, Rossanda, Magri, Bobbio, Antonelli, Bergen, Lin Piao, Ciu-en-lai, liu-sciao-sci, Gros, Thoeni, fino all'infinito. Il libro più letto è l'orlando furioso, segue Comma 22, che è anche il film più visto in tutti i tempi, Yossarian è il nuovo messia, che il Deuteronomio è il quinto libro dell'Antico Testamento, che di: Isaia, Geremia, Baruch, Ezechiele, Daniele, Osea, Gioele, Amos, Abdia, Giona, Michea, Nahum, Abacub, Sofonia, Aggeo, Zaccaria, Malachia sono i libri dal 27 al 43 compresi dell'Antico Testamento, si sa tutti.
Il Rig-Veda, il Sama-Veda, il Yagiur-Veda, l'Atharva-veda.
Brahma Visnu e Siva. Mahabharata e Ramayana. Il discorso a Benares con Sariputta, Ananda e Devadatta. E si finisce col Nirvana.
 ai giochi di parole
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